NORMATIVE PREVENZIONE VIE RESPIRATORIE

 

NORME EUROPEE

Gli apparecchi per la protezione respiratoria sono dei D.P.I. di classe 3: protezione dai rischi maggiori.Tutti i dispositivi di 3° categoria sono studiati e prodotti per proteggere dagli aerosol solidi, liquidi o dai gas e isolare completamente  all’ambiente.

 

 

EN 149 Facciali filtranti monouso contro le particelle. Esistono 3 classi di protezione: FFP1, FFP2 e FFP3.

EN 136 Maschere intere

EN 140 Semimaschere e quarti di maschera riutilizzabili, per utilizzo con filtri ed apparecchi di protezione

respiratoria (apparecchi ad adduzione d’aria compressa, ventilazione assistita, ecc.).

EN 141 Filtri antigas e combinati

EN 143 Filtri antipovere

 

CLASSI D’UTILIZZO DEI FILTRI

Protezione gas/vapori:

Classe 1 per un tenore di gas inferiore allo 0,1 % in volume

Classe 2 per un tenore di gas compreso tra lo 0,1 % e lo 0,5 % in volume

Classe 3 per un tenore di gas compreso tra lo 0,5 % e l’1 % in volume (filtri di grande capacità portati in cintura).

Protezione contro particelle, polveri ed aerosol:

Classe 1 (P1 o FFP1) per proteggere dalle particelle solide grossolane senza tossicità specifica (carbonato di calcio)

Classe 2 (P2 o FFP2) contro gli aerosol solidi e/o liquidi indicati come pericolosi o irritanti (silice – carbonato di sodio)

Classe 3 (P3 o FFP3) contro gli aerosol solidi e/o liquidi tossici (berillio - nichel - uranio - legno duro)

 

LEGENDA FILTRI:

P Polveri

A/P Associati per gas e polveri

Vapori organici con punto di ebollizione > 65°C

AEP Associati per gas, polveri e vapori inorganici

Vapori inorganici

Gas acidi

Ammoniaca

AX Vapori organici con punto di ebollizione < 65°C

Hg/P3 Mercurio e polveri Form Formaldeide e vapori organici

SA Sistemi di alimentazione forzati o esterni

BE/P Associati gas e polveri

BE Vapori inorganici e gas acidi

E/P Associati gas e polveri

B/P Associati gas e polveri

ABE/P Associati gas e polveri

K/P Associati gas e polveri

UP Fumi d’incendio

NOP Polveri di ossido di sodio

 

 

Classe

Settori d’impiego

Protezione da

FFP1

Industria tessile,alimentare mineraria, edilizia e costruzioni,la siderurgia, l’industria del lego

Polveri e nebbie a base acquose e oleose di materiale particellare con granulometria >0.02 micron contenuti:cellulosa,zolfo,cemento,cotono,zolfo,metalli ferrosi, oli vegetali e minerali.

FFP2

Industria tessile, mineraria, farmaceutica, ceramica, vetro, della costruzione, siderurgica, l’industria della carrozzeria automobilistica, industria del legno (tranne legno duro), agricole.

Polveri, nebbie e fumi a base acquosa e oleosa di materiale particellare con granulometria >0.02 micron contenuti : cellulosa, pietra da gesso, rame, alluminio, titanio, cromo, quarzo ecc.

FFP3

Industria mineraria, tessile, siderurgia,trattamento dei rifiuti tossici, operazione di saldatura

Poveri, fibre, nebbie e fumi di materiale particellare con granulometria >0.02 micron contenuti : carbonato di calcio, cellulosa, nichel, cotone, uranio, aerosol liquidi, nebbie oleose ecc.


NORMATIVE PREVENZIONE UDITO

Nuova legislazione relativa ai richi costituiti dall'esposizione dei lavoratori al rumore (decreto legislativo n. 195 del 10 Aprile 2006)

A partire dal 14 dicembre 2006 è entrato in vigore il Decreto Legislativo n.195 del 10 Aprile 2006 che recepisce la Direttiva Europea 2003/10/ce relativa all'esposizione dei lavoratori ai rischi derivanti dagli agenti fisici (rumore). Con il decreto si stabilisce il nuovo valore limite di 87 dB(A) che non deve essere superato, un livello sonoro di 85 dB(A) oltre il quale è previsto l'obbligo di utilizzare i Dispositivi di Protezione Individuale (DPI) per la protezione dell'udito ed infine l'obbligo, da parte del datore di lavoro , di mettere a disposizione degli operatori i suddetti DPI quando i livelli sonori raggiungano o superano gli 80 dB(A).

A seguito di questo decreto, aumenterà il numero di coloro che dovranno utilizzare i dispositivi di protezione dell'udito in quanto i livelli sonori che richiedono un intervento sono stati ridotti di 5 dB(A) rispetto alla precedente norma (Decreto Legge del 5 Agosto 1991 n.277) coinvolgendo quindi attività precedentemente non interessate alla problematica del rumore. 

NORME TECNICHE EUROPEE:

EN352 : Protezione dell'udito

Parte 1: Cuffie

Parte 2: Inserti auricolari

Parte 3: Cuffie per elmetti

Parte 4: Cuffie auricolari con rilevamento acustico

Parte 5: cuffie con controllo attivo della riduzione del rumore

PArte 6: Cuffie con comunicazione audio

EN397 : Elmetti di protezione

 

ESEMPI DI LIVELLI DI RUMORE:

Normale conferenziale                 : 50-60 dB(A)

Radio                                                   : 65-75 dB(A)

Stada affollata                                 : 75-85 dB(A)

Automezzo carico di materiale : 90-100 dB(A)

Sega a catena                                    : 105-115 dB(A)

Motore a reazione                           : 140 db(A)

 

PROTEZIONE VISTA/VISO

EN 166
Protezione meccanica
EN 169
Protezione da saldature e gas
EN 170
Protezione contro raggi UV
EN 171
Protezione contro i raggi infrarossi
EN 172
Protezione da radiazione solari
EN 175
Equipaggiamento per lavori di saldatura
EN 207
Protezione laser
EN 208
Occhiale a regolazione laser

 

 

COLORE APPLICAZIONE CERTIFICAZIONE
 
Incolore
Per unitlizzo negli ambienti dove la protezione occhi è richiesta per i rischi più comuni come per esempio, la protezione da particelle in moviment. Assorbe > 99,9% dei raggi UV fino a 385nm

EN 166 
Protezione meccanica

EN 170 
Protezione contro raggi UV

Grigio
Per uitlizzo all'esterno, quando i raggi solari e il riverbero possono affaticare l'occhio. Consente un buon riconoscimento dei colori. Assorbe > 99,99% dei raggi UV fino a 385 nm

EN166
Protezione meccanica

EN 170
Protezione contro raggi UV

EN 172
Protezione da radiazioni solari

Giallo

Garantisce alta visibilità in condizione di scarsa luminosità. Fornisce protezione dai rischi più comuni. Assorbe > 99,9% dei raggi UV fino a 400 nm.EN166
Protezione meccanica

EN 170
Protezione contro raggi UV

Verde

Ideali per la protezione da saldatura e ossitaglioEN166
Protezione meccanica

EN 169
Protezione da saldatura e gas

  

 

 

NORMATIVE PREVENZIONE ANTICADUTA

EN 166
Protezione meccanica
EN 169
Protezione da saldature e gas
EN 170
Protezione contro raggi UV
EN 171
Protezione contro i raggi infrarossi
EN 172
Protezione da radiazione solari
EN 175
Equipaggiamento per lavori di saldatura
EN 207
Protezione laser
EN 208
Occhiale a regolazione laser

 

EN 363
Sistemi di arresto caduta. Insieme di DPI contro le cadute dall'alto collegati fra loro e destinati a bloccare una caduta. Un sistema di arresto caduta deve comprendere almeno un'imbracatura anticaduta, un sistema di collegamento e un punto di aggancio.
EN 364
Metodi di prova. Descrive i metodi di prova dei DPI contro le cadute dall'alto e le apparecchiature necessarie a tali prove.
EN 365
Requisiti generali per le istruzioni d'uso e la marcatura. Sui DPI contro le cadute dall'alto devono figurare la descrizione per la marcatura e le istruzioni per l'uso.
EN 813
Imbracature con cosciali.